lunedì 23 luglio 2007

Mezza pensione o solo prima colazione


Il nostro Governo ha partorito. La riforma del sistema pensionistico va al voto.
Non è mio desiderio infierire ma è necessario che si faccia chiarezza. La dipendenza afferente alla Previdenza INPS verrà lambita da tali provvedimenti. In effetti il comparto del mondo operaio e della dipendenza privata( 300.00 persone) che si avvia alla conclusione della vita lavorativa o è stata già messa in quiescenza, con provvedimenti incentivanti, o è stata posta in cassa integrazione, con accollo alla comunità, oppure è stata semplicemente licenziata. I maggiori interessati ( circa 1.200.000 lavoratori) appartengono al comparto pubblico ove è usuale arrivare al massimo dell'età pensionabile ovvero chiedere mantenimento in servizio e pretendere il rientro sotto forma di rapporto diverso.
Il nodo non è la pensione per chi è arrivato o arriverà nei prossimi anni a maturarla,il problema è di chi non ha lavoro ed ha trent'anni.
Da un governo che annovera fra i ministri almeno due sindacalisti avremmo preteso almeno che si parlasse di salario di disoccupazione e sistema di accesso al lavoro come nelle socialdemocrazie del nord Europa ma cosa vogliamo sperare da chi prioritariamente ha scelto di legiferare per l'indulto?
( Segretario Federazione di Roma S.F.)

domenica 15 luglio 2007

La dichiarazione ribattezzata «del 14 luglio», firmata a Roma
I socialisti vogliono tornare a unirsi
E' nata la costituente socialista sottoscritta da Sdi, Nuovo Psi e I socialisti. Boselli per il nuovo partito ha proposto il nome "Psi"
STRUMENTI
Boselli a destra e De Michelis, con il volto segnato dopo una caduta su un marciapiede (Eidon)
Boselli a destra e De Michelis, con il volto segnato dopo una caduta su un marciapiede (Eidon)
ROMA
- È nata la «Costituente socialista». Obiettivo: porre fine alla diaspora e riunificare i socialisti. Il via alla Costituente è stato dato con la firma di una dichiarazione (ribattezzata «del 14 luglio»), all'Auditorium del Massimo, a Roma. A sottoscriverla c'erano tutti i leader dei partiti che aderiscono all'iniziativa: Enrico Boselli (Sdi), Gianni De Michelis (Nuovo Psi) e Bobo Craxi (I socialisti). ll nuovo partito «entro la fine dell'anno», per il quale Boselli ha proposto il nome Psi e ha subito trovato l'appoggio di Gianni De Michelis. Sul palco, uniti dopo tanto tempo, Enrico Boselli, Roberto Villetti, Ugo Intini, Pia Locatelli, Gianni De Michelis, Mauro Del Bue, Alessandro Battilocchio, Saverio Zavettieri, Vittorio Craxi, Rino Formica. Entrano nella Costituente anche Roberto Barbieri e Lanfranco Turci (ex Ds), Cinzia Dato (ex Dl), Luigi Angeletti (Uil). Hanno assistito ai lavori della Costituente Willer Bordon (Dl) e Franco Grillini (Sd).
CONGRESSO A DICEMBRE - Il nuovo partito promuoverà a ottobre una conferenza programmatica e il congresso a dicembre. Boselli apre ad Angius e lo invita a lavorare «da lunedì» per un partito che faccia riferimento al Pse. Boselli non vuole rinchiudersi dentro i confini di Psi e Psdi. «La Costituente - dice Boselli - è aperta a tutte le forze che guardano al Pse».
15 luglio 2007 ( da La Repubblica )

Firmata la Costituente

Sabato 14 Luglio 2007, finalmente, siamo arrivati alla firma della Costituente. Boselli, Zavettieri, Craxi , Villetti ...... hanno sottoscritto il documento alla presenza di migliaia di socialisti.